Pillole di Scienza
Quattro appuntamenti scientifici e letterari!Conversazioni di taglio divulgativo, su diversi temi, nel corso delle quali giovani ricercatrici e ricercatori dell’Università di Parma dialogheranno con il pubblico, rispondendo a domande e considerazioni.
dalle 18 alle 19 martedì 24 settembre e martedì 1 ottobre a Il Punto ex IAT - Strada Garibaldi, 18 - 43121 - Parma (PR)
martedì 24 settembre ore 18-18:30 Incapacità abituale: sulla formazione ecologica Teresa Roversi - Giovanni Andreozzi Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese culturali Cosa significa formazione ecologica? Attraverso la riflessione di Adorno, proveremo a interrogarci sulla possibilità di una formazione che non si riduca né all'ideale romantico dell'"uomo totale", né all'ideale (neo)liberale del lavoratore autonomo massimamente specializzato. Parlare di formazione ecologica significa riflettere in modo critico - ma non pessimistico - sulle abitudini attraverso cui gli individui fanno esperienza dell'ambivalenza della libertà: atto autonomo dell'individuo che però può realizzarsi solo nella dimensione sociale. martedì 24 settembre ore 18:30-19 Sono un ambientalista … in che senso? Simona Bertolini Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali Seminario interattivo volto a far riflettere sui presupposti etici dell’ambientalismo attraverso gli strumenti concettuali della filosofia dell’ambiente martedì 1 ottobre ore 18-18:30 Economia circolare, biodiversità e tassazione ambientale Alberto Comelli - Lorenzo Bianchi Dipartimento di Giurisprudenza, Studî politici e Internazionali I sussidi ambientali fiscali come strumento per la lotta al cambiamento climatico. Lezione e dibattito sui principali sussidi dannosi e favorevoli presenti in Italia martedì ottobre ore 18:30-19 Stress: vulnerabilità e resilienza Andrea Sgoifo Dipartimento di Scienze Chimiche della Vita e della Sostenibilità Ambientale Lo stress condiziona profondamente la nostra esistenza, nel bene e nel male. Eppure è un fenomeno sfuggente, facciamo fatica a classificarlo, non comprendiamo appieno le sue dinamiche e le sue implicazioni. Il parlar comune assegna a questo termine un’accezione sistematicamente negativa, ma lo stress è davvero soltanto qualcosa di dannoso o ha piuttosto anche un valore adattativo per il singolo individuo o per il gruppo? E quando è "vero stress", di quali patologie è corresponsabile? In questo incontro vorrei spiegarvi che cos’e’ veramente e quali parametri possiamo oggi utilizzare per misurarlo. Conoscere più a fondo la natura dello stress e misurarlo oggettivamente sono due passaggi fondamentali per individuare precocemente le persone più vulnerabili a sviluppare disturbi correlati allo stress. Conoscerlo e misurarlo può consentire di adottare le strategie più adeguate a fronteggiarlo e valutare nel tempo l’efficacia di questi interventi. |