Ecoansia, terrafurie o solastalgia? Le nuove emozioni nella crisi climatica ed ecologica
668411
Il workshop si propone di accompagnare i partecipanti nella ricognizione delle emozioni negative e positive che «ci attraversano di fronte ai problemi e alle minacce ecologiche che giorno dopo giorno impattano sempre più sulle nostre esistenze (ondate di caldo, siccità, esondazioni, incendi, consumo di suolo, scomparsa di specie animali, inquinamento, minacce alla salute…), ma anche di fronte alle prospettive e alle opportunità di cambiamento (stili di vita, scelte esistenziali, percorsi formativi, impegno personale e politico ecc.). Esplorare cosa abbiamo in animo, provare a dare un nome appropriato alle emozioni che sperimentiamo, è fondamentale per essere più presenti a noi stessi e al nostro tempo e, soprattutto, per decidere come vogliamo porci di fronte al futuro…
L’attività laboratoriale implica un gruppo di 10-20 persone e impegna un tempo di circa un’ora e mezza e si articola nelle seguenti fasi:
1.    Presentazione e brainstorming iniziale sui vissuti emotivi nell’attuale contingenza;
2.    Visione di alcuni brevi stimoli video su situazioni connesse alla crisi climatica ed ecologica;
3.    Esplorazione di ulteriori emozioni emergenti;
4.    Mappatura analitica delle emozioni “ecologiche” e di possibili nuovi lemmi sulla base delle ricerche e della letteratura sul tema;
5.    Riflessioni conclusive.

LUOGO: Plesso di Ingegneria Didattica (Ampliamento) – Pad. 05 – Aula M

ORARIO E DURATA: Due turni dalla durata di un’ora e mezza, partenze alle 16:00 e alle 18:00. È consigliata la prenotazione.

REFERENTE: Niccolò Bertuzzi

STRUTTURA DI APPARTENENZA: Dipartimento di Discipline umanistiche, sociali e delle imprese culturali, Environmental Social Humanities Lab (ESH Lab)

Salute e benessere (Health & Wellbeing)